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Galleria degli Uffizi

biglietti salta fila

Prenotando il biglietto è possibile visitare la Galleria degli Uffizi entrando da una porta dedicata ai visitatori in possesso di prenotazione per poter evitare le lunghe attese alla biglietteria.

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Museums Florence
Quando:
tutti i giorni eccetto il lunedì', Capodanno e Natale.
Museums Florence
Durata:
3 ore circa. Una volta terminato il tour guidato i visitatori potranno rimanere all'interno del museo fino a chiusura.

Galleria degli Uffizi - Visita con Guida in esclusiva

TOUR PRIVATO ALLA SCOPERTA DELLA GALLERIA DEGLI UFFIZI

Cod: PRIV-UFF-EX

Organizza la tua visita guidata alla Galleria degli Uffizi in compagnia di una guida esperta che ti accompagnerà durante il percorso commentando le principali opere del museo. Questo tour guidato prevede la possibilità di beneficiare della spiegazione di una guida ufficiale e in esclusiva per ben 3 ore.

Il prezzo include: servizio guida in esclusiva monolingua per circa 3 ore, biglietti d'ingresso salta coda con prenotazione alla Galleria degli Uffizi, e auricolari per gruppi superiori a 7 partecipanti.

Le nostre guide

Tutte le guide di Italy Travels sono guide autorizzate dalla provincia di Firenze, di grande esperienza e in grado di garantire un ottimo livello di professionalità, competenza ed eccellenza nel loro lavoro. Per questo il nostro staff è costantemente impegnato nel garantire un servizio di altissima qualità ai nostri clienti mettendo loro a disposizione le migliori guide che lavorano sulla piazza di Firenze, per lo più storici dell'arte e docenti in materie artistiche.

I tour privati che includono ingressi ai musei fiorentini prevedono sempre biglietti con prenotazione per evitare attese di fronte alle biglietterie.

Galleria degli Uffizi - Visita con Guida in esclusiva Dettagli
Museums Florence
Quando tutti i giorni eccetto il lunedì', Capodanno e Natale.
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Orari a scelta del visitatore dalle 8:30 alle 16:30. In estate sono previsti anche tour serali durante l'apertura notturna del museo.
Museums Florence
Durata 3 ore circa. Una volta terminato il tour guidato i visitatori potranno rimanere all'interno del museo fino a chiusura.
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Lingue disponibile in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, cinese, giapponese, arabo, olandese, polacco rumeno, greco, ungherese, ceco, turco, svedese
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Punti di Ritrovo il punto di incontro con la guida sarà evidenziato sul voucher di conferma. A richiesta è possibile prevedere l'incontro presso un hotel del centro.
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In Evidenza guida ufficiale, include biglietti d'ingresso salta fila con prenotazione e auricolari

Altre informazioni

Una visita su misura per te

Il percorso può essere adattato alle richieste dei partecipanti, ad esempio famiglie con bambini, visitatori con interessi particolari, difficoltà nel compiere lunghi viaggi a piedi.

All'interno dei musei sono disponibili percorsi per persone con difficoltà motorie. Trattandosi di un tour con guida privata, è possibile personalizzare il percorso adattandolo ai visitatori con disabilità. Si prega di segnalarlo nel campo note del modulo di prenotazione.

*IMPORTANTE

L'orario di inizio del tour da voi scelto e selezionato nel modulo di prenotazione verrà confermato in base alla disponibilità dei biglietti del museo.

Galleria degli Uffizi - Itinerario del Tour Privato di 3 ore

Sempre considerando l'opzione di personalizzare il tour privato alla Galleria degli Uffizi, qui di seguito proponiamo un'idea di itinerario che abbraccia le opere do maggior interesse.

La visita inizia nel primo corridoio al secondo piano. L'ordine con cui sono proposte le opere segue un criterio cronologico.

Sala n. 2 – Il Duecento: Cimabue e Giotto

La sala 2 è senz'altro la prima tappa obbligatoria, questa sala è dedicata alla pittura del Duecento.

Qui, le opere esposte sono quelle di grandi maestri tra cui Cimabue, il Maestro della Santa Cecilia e Duccio di Boninsegna. L'opera sicuramente che richiama maggiormente l'attenzione del visitatore è La Maestà di Giotto.

Questa grande opera era stata pensata per la chiesa d’Ognissanti a Firenze. Doveva essere collocata in una posizione per sorprendere l’osservatore alla sua destra, da come si può dedurre dalla direzione degli sguardi della Madonna.

Proseguendo incontriamo la sala 3 dedicata al Trecento Senese.

La sala 4 è invece ospita le opere di artisti che fecero tesoro delle innovazioni di Giotto, come Taddeo Gaddi e Giottino.

Il percorso prosegue quindi verso il Rinascimento

Sale n. 7 e 8 – Il Primo Rinascimento: Paolo Uccello, Filippo Lippi, Piero della Francesca

Queste sale richiedono una sosta più lunga. Proprio qui sono esposte opere come la Battaglia di San Romano di Paolo Uccello, opera che si riferisce all’episodio storico che vide i fiorentini combattere l’esercito del Duca di Milano in Valdelsa. E ancora, l’Incoronazione della Vergine del Beato Angelico: straordinaria opera famosa la sua luminosità grazie all'’uso dell’oro.

Sempre nella sala 8, troviamo la bellissima Madonna con Bambino di Filippo Lippi, dal celebre profilo delicatissimo, forse Lucrezia Buti, amata dal frate pittore. Sempre di Filippo Lippi, troviamo la Pala del Noviziata: una Madonna con Bambino affiancata da Santi e Patroni Medicei. A quest’opera collaborarono anche altri artisti oltre il Lippi, Piero di Lorenzo e fra Diamante, giovane seguace del Lippi.

Ancora nella sala 8 si trova esposto il celebre Dittico dei duchi di Urbino di Piero della Francesca. Per questo quadro il grande pittore di Sansepolcro si ispirò alla tradizione nordica, molto in voga nelle corti rinascimentali dell’epoca. I volti ritratti sono dei duchi di Urbino, Federigo da Montefeltro e la moglie Battista Sforza.

Le particolarità dell’opera sono soprattutto l’origine e la funzione dell’oggetto. Il dipinto doveva essere stato concepito come oggetto privato, voluto dal duca come ricordo dell’amatissima moglie. I due pannelli dovevano aprirsi a libro, come testimoniano le cerniere che li uniscono. I volti sono ritratti di profilo, espediente che permette di nascondere la mancanza dell’occhio destro del Duca, ferito in combattimento. Dalla parte retrostante del dipinto, ci sono rappresentati i Trionfi allegorici dei due duchi ritratti su due carri hanno come sfondo un paesaggio collinare che ricorda i territori di Montefeltro.

Giunge quindi l'ora di procedere verso i capolavori simbolo degli Uffizi.

Sale n. 10-17 – Botticelli

Le sale 10-14, sono senza dubbio le più affollate perchè vi sono esposte i capolavori di Sandro Botticelli. Gran parte dell’imprescindibilità degli Uffizi è infatti contenuta in queste stanze. La Nascita di Venere, l'allegoria della Primavera, l’Adorazione dei Magi ma anche Pallade e il Centauro. Solo per citare alcune delle opere presenti, ognuna delle quali suscita stupore e commozione agli occhi del visitatore.

Ancora in queste sale si trova La Calunnia dipinto con soggetto allegorico, destinato ad Antonio Segni, banchiere amico anche di Leonardo.

Sala n. 18 – La Tribuna

Una delle sale più famosa del percorso è la cosiddetta Tribuna. La sala è osservabile da dietro un cordone protettivo, oltre il quale non si può andare, dato il pregio dell’intera stanza. Il pavimento ad esempio presenta intarsi marmorei con marmi di vari colori, le pareti scarlatte simboleggiano il fuoco, la cupola è rivestiva da circa 6000 conchiglie provenienti dall’oceano indiano e simboleggiando l’aria. La Tribuna fu un desiderio di Francesco I dei Medici. All'interno della Tribuna sono esposte sculture antiche come la Venere dei Medici. In origine i capelli della Venere erano laminati d’oro. Ercole che strozza il Serpente, copia da un originale greco e una statua raffigurante due Lottatori, copia di un bronzo ellenistico sono le altre statue presenti. Alle pareti sono appesi numerosi quadri, tra questi un Cristo crocefisso attribuito ad Andrea del Sarto e la Venere della pernice, attribuita a Tiziano.

Sala n. 35 – Leonardo da Vinci

Ecco poi la sala dedicata a Leonardo da Vinci. Qui è possibile ammirare 3 opere del genio di Leonardo: l'Annunciazione, l'Adorazione dei Magi e il Battesimo di Cristo. L'Annunciazione viene dipinta da un Leonardo solo ventenne, incerto è il committente dell'opera. In questo dipinto il minimo particolare è stato studiato dall'artista con la massima attenzione: dagli alberi dietro l'Arcangelo fino alla scogliera bianca sullo sfondo ultimo dietro al mare.

Una curiosità: è noto che il braccio della Vergine è sproporzionato rispetto alla sua posizione sul libro. Questo perchè il quadro era stato ideato per essere guardato da una posizione ribassata, sulla destra.

L'Adorazione dei Magi fu commissionato dai monaci agostiniani ed è rimasto quasi monocromo per via della partenza improvvisa dell'artista per Milano. Il quadro è affollato di personaggi che fanno centro alla Vergine e a Gesù Cristo bambino, venerato dai Magi.. Il quadro è molto utile per capire il processo pittorico dell'artista e la sua maniera di comporre il quadro.

Completo in ogni suo dettaglio è invece il Battesimo di Cristo, che ha visto anche la mano del Verrocchio, il maestro di Leonardo, e diversi collaboratori. Per questo forse in questo dipinto si possono notare gli stili dei diversi artisti: il corpo del Battista è aspro e teso, mentre il corpo del Cristo è più levigato, così come l'angelo alla sua sinistra, entrambi sembra opera di Leonardo. Si dice infatti che il Verrocchio abbia smesso di dipingere perchè si era accorto che l'allievo lo aveva superato.

Sala n. 38 – Michelangelo e Raffaello

Nel percorso del tour degli Uffizi non può mancare la sala 38è dedicata ad altri due grandi maestri: Raffaello e Michelangelo. Di Michelangelo possiamo ammirare il Tondo Doni, unica testimonianza pittorica del grande scultore conservata a Firenze. Che la vocazione per la scultura scorra tra le vene di Michelangelo è visibile dalla corporatura delle tre figure protagoniste, dalla fissità dei loro movimenti e dalle pieghe delle vesti. Di Raffaello invece abbiamo la Madonna del Cardellino, caratterizzata da uno sfondo chiaro e sfumato che richiama i dipinti di Leonardo. Al centro vediamo la Vergine che guarda amorevolmente il figlio che accarezza un cardellino portatogli da San Giovannino.

Sale n.64-65– Bronzino

Qui sono esposti molti ritratti di membri della famiglia Medici per lo più eseguiti per mano di Bronzino.

Qui si conclude la prima parte del tour e si scende al primo piano per scoprire ancora molti altri capolavori.

Sala n. 83 – Tiziano

Allasala 83 troviamo esposti i capolavori di Tiziano, tra cui la Venere di Urbino. Immagine erotica tra le più celebrate, in primo piano una giovane donna dai capelli lunghi distesa sul letto e rivolta verso lo spettatore, con sguardo complice e ammiccante. Contrapposta all'energia sensuale sprigionata dalla donna c'è la parte sinistra del quadro, dove sono dipinte due ancelle intente a cercare delle vesti in una sontuosa cassapanca. Sul letto, ai piedi della donna, un cagnolino - simbolo di fedeltà - dorme placidamente.

Fra le sale più visitate ecco quelle dedicate a Caravaggio e ai Caravaggeschi

Sale n. 90-93 – Caravaggio

Tra le opere del grande maestro, Michelangelo Merisi lil Sacrificio di Isacco e la famosissima testa di Medusa. Quest'ultima è dipinta su uno scudo da torneo, appesa al braccio di un finto cavaliere. Lo sguardo truce della Medusa decapitata e grondante sangue sembra stregare il visitatore poco prima dell'uscita dal museo, lasciandolo scosso e profondamente colpito dalla potenza dell'arte.

Ma Caravaggio non si esaurisce con la testa di Medusa, a sorprendere il visitatore un altro celebre dipinto: il Bacco, anche chiamato Bacco adolescente. È questa una commissione importante, che Caravaggio ricevette da Francesco Maria Bourbon del Monte.

Le nostre guide

Tutte le guide di Italy Travels sono guide autorizzate dalla provincia di Firenze, di grande esperienza e in grado di garantire un ottimo livello di professionalità, competenza ed eccellenza nel loro lavoro. Per questo il nostro staff è costantemente impegnato nel garantire un servizio di altissima qualità ai nostri clienti mettendo loro a disposizione le migliori guide che lavorano sulla piazza di Firenze, per lo più storici dell'arte e docenti in materie artistiche.

I tour privati che includono ingressi ai musei fiorentini prevedono sempre biglietti con prenotazione per evitare attese di fronte alle biglietterie.

Politica di Cancellazione

POLITICA DI CANCELLAZIONE – VISITE GUIDATE PRIVATE

Dalla prenotazione a 4 giorni prima della data della visita, la penale di cancellazione applicata è pari al 30% del prezzo totale del tour.

Per quelle cancellazioni che sono comunicate a Italy Travels dai 3 giorni antecedenti il giorno della visita, la penale di cancellazione applicata è l’intero importo del tour (100% del prezzo totale), non si avrà quindi diritto ad alcun rimborso.

La suddetta politica di cancellazione sarà applicata proporzionalmente a cancellazioni parziali del numero di partecipanti al tour.

Le richieste di cancellazione devono pervenire in forma scritta via email.

Riduzioni e Gratuità

I bambini sotto i sei anni (non compiuti partecipano gratuitamente al tour). I visitatori 6-17 anni partecipano al tour a tariffa ridotta.

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