Giardino di Boboli - Biglietti d'ingresso

PREZZI DEL BIGLIETTO

Biglietto Intero (adulto): € 9,00 + € 3,00 diritti di prenotazione

Il prezzo non include: servizio guida, audio guida (prenotatile con supplemento).

DESCRIZIONE DELLA TUA PRENOTAZIONE

Una volta compilato il form di prenotazione e completato l'ordine con il pagamento, riceverai immediatamente una copia del tuo ordine via email. Controlla subito la data, l'orario e la tipologia di biglietto scelto. Se i dati sono corretti, riceverai i biglietti sempre via email non appena l'ordine sarà processato. Questa procedura potrà richiedere almeno 15 minuti. Se la prenotazione è per il giorno stesso, il tuo biglietto verrà inviato dopo pochi minuti dall'ordine. Se invierai l'ordine dopo le ore 17, riceverai il biglietto la mattina successiva. Se inverti l'ordine dopo le 12 del sabato, riceverai il tuo biglietto il lunedì successivo.
Il biglietto deve essere pre-pagato. E' necessario presentarsi 15 minuti prima dell'orario prenotato per le procedure di check-in. I controlli al metal detector sono sempre obbligatori.

Italy Travels non è responsabile per eventuali chiusure parziali di sale, variazioni di percorso, cancellazioni o ritardi nell’ingresso imputabili a cause di forza maggiore, scioperi del personale o a decisioni della Direzione del Museo e della Sovraintendenza. Il Museo delle Porcellane e il giardino di villa Bardini, purché inclusi nel biglietto di Boboli, potrebbero non essere aperti. In questo caso non sarà possibile richiedere il rimborso del biglietto una volta utilizzato per l'ingresso a Boboli.

ACCESSIBILITA'

Il giardino è dotato di quattro ingressi: per motivi di sicurezza, sono agibili solo i due principali: dall'ingresso centrale in Piazza Pitti e dal Piazzale di Porta Romana. Per persone con disabilità fisica il Giardino è percorribile con un accompagnatore, tenendo conto di alcuni accorgimenti per agevolare il percorso. Per maggiori informazioni circa i percorsi, si prega di rivolgersi direttamente alla direzione del giardino.

Il Giardino di Boboli di Firenze - Come visitare il parco e cosa vedere

Il Giardino di Boboli è un parco storico della città di Firenze, aperto al pubblico. Noto come giardino granducale di Palazzo Pitti, risulta immediatamente adiacente al Forte di Belvedere, avamposto militare e strategico per la sicurezza del sovrano e della sua famiglia. Il grande giardino dunque nasce come parco della reggia medicea di Palazzo Pitti.

Il Giardino di Boboli, che accoglie ogni anno 800.000 milioni di visitatori, è uno dei più grandi esempi di giardino all’italiana al mondo ed è un vero e proprio museo all’aperto.

Il biglietto d’ ingresso a Boboli comprende anche la visita al Giardino Bardini e al Museo delle Porcellane.

I Giardini furono costruiti tra il XVI e il XIX, per volontà della famiglia Medici e furono ampliati dalle successive dinastie regnanti: Lorena e Savoia. Essi occupano un’area di 30 ettari, solo in parte pianeggiante.

STRUTTURA DEL GIARDINO DI BOBOLI

I Giardini hanno nel complesso una configurazione vagamente a triangolo allungato, con forti pendenze e due assi che incrociano vicino alla Fontana del Nettuno. L’asse principale sale sul colle di Boboli attraverso un anfiteatro a forma di cavallo, l’Anfiteatro di Boboli. L’Anfiteatro segna il punto dove la collina venne scavata per prelevare la pietraforte usata per costruire Palazzo Pitti.

Al centro di questa vasta area circondata da sculture spicca un gigantesco obelisco che fu trasportata da Luxor e posto qui nel 1789. Più in alto, oltre l’Anfiteatro si incontra il Bacino del Nettuno che ospita nel centro la Fontana del Nettuno, con la statua del Dio del mare emergente da un sperone roccioso sul quale si trovano anche naiadi e tritoni.

GIARDINO DI BOBOLI – COSA VEDERE

Oltre l’anfiteatro, ridiscendendo la collina verso nord-est, si raggiunge la Kaffeehaus, un padiglione in stile rococò coperto da un’esotica cupola finestrata e segnata da terrazze, opera di Zanobi del Rosso. Davanti alla Kaffeehaus si trova il prato con la centro la Fontana di Ganimede, mentre a sinistra sempre su questo lato si trova la Grotticina della Madama o delle Capre.

LA GROTTA DEL BUONTALENTI

Proseguendo la visita all’interno del Giardino di Boboli incontriamo uno degli elementi più pregevoli e famosi, la Grotta del Buontalenti. Quest’opera fu iniziata da Giorgio Vasari, che creò la parte inferiore della facciata, ma la sua completa costruzione si deve a Bernardo Buontalenti, che la realizzò tra il 1583 e il 1593 su incarico di Francesco I de Medici. L’esterno della grotta è caratterizzato da un ingresso ampio tra due colonne sormontate da architrave, con concrezioni simili a stalagmiti al di sopra, mentre analoghe concrezioni simili a stalattiti provengono dal basso. Ai due lati dell’entrata si trovano due nicchie che contengono le statue di Cerere e Apollo di Baccio Bandinelli. All’interno della grotta ci sono tre stanze. Nella prima stanza troviamo opere di Bernardino Poccetti, il cui tema è il caos, la materia informe che attraverso la metamorfosi trova ordine e armonia. Nella seconda stanza è ospitato il gruppo marmoreo di Paride che rapisce Elena di Vincenzo de Rossi. Infine troviamo la terza stanza dominata dalla Fontana della Venere che esce dal bagno del Gianbologna.

Acquistando il biglietto del giardino di Boboli si possono visitare anche gli interni della Grotta del Buontalenti. Fra le preziose sculture che arricchiscono il Giardino di Boboli una delle più curiose è il famoso Bacchino con l’omonima fontana e raffigura l’obeso nano Morgante, il più popolare dei nani Di corte di Cosimo I.

Ritornando alla divisione in due assi e percorrendo quello secondario del Giardino di Boboli troviamo il cosiddetto Prato dell’Uccellare, un ampio prato circondato da lecci e cipressi secolari. Al di sotto del Prato dell’Uccellare troviamo un altro prato, il cosiddetto Prato del Pegaso. Sempre precorrendo l’asse secondario arriviamo ad un ampio viale con una ripida discesa, il Viottolone, affiancato da due filari di cipressi e tagliato da tre viali laterali che ne creano sei scomparti. Al termine del Viottolone si arriva all’Isolotto, in cui fa da protagonista una grande vasca circolare con l’isola al centro collegata alla terraferma da due passerelle. Il centro dell’isola è decorato dalla Fontana dell’Oceano del Gianbologna.

A metà strada tra il Palazzo e l’estremità del giardino si trova la Limonaia di Boboli. Nel periodo invernale la limonaia è affollata da un enorme quantità di piante, soprattutto agrumi, alcuni dei quali risalgono all’epoca medicea. Proseguendo il percorso lungo il vialetto parallelo troviamo il Convento di Annalena, la Palazzina della Meridiana, il Giardino del Conte e il Giardino degli Ananassi, chiamato così perché in passato venivano coltivate piante esotiche mentre oggi nel giardino è ospitata una ricca collezione di piante acquatiche.

POLITICA DI CANCELLAZIONE - BIGLIETTI E INGRESSI A MOSTRE E MUSEI

Dalla prenotazione a 72 ore prima del giorno della visita, la penale di cancellazione è pari a 8,00 euro a biglietto. A partire dalle 72 ore antecedenti il giorno della visita e in caso di no-show (mancata presentazione) la penale di cancellazione è pari al 100% dell'importo pagato, non si avrà diritto quindi ad alcun rimborso.

BIGLIETTI RIDOTTI E GRATUITI AL GIARDINO DI BOBOLI DI FIRENZE

Biglietto Ridotto al Giardino di Boboli: cittadini dell’Unione europea 18-25 anni.

Biglietto Gratuito al Giardino di Boboli: visitatori 6-17 anni e docenti italiani con attestato MIUR.

I residenti nel Comune di Firenze hanno accesso gratuito al Giardino di Boboli, limitatamente al Prato delle Colonne e allo spazio circostante la Vasca dell'Isola, con ingresso da via Romana (Palazzina di Annalena).

In questi casi sono previsti solo i diritti di prenotazione per coloro che desiderano saltare la fila.

Sarà richiesta l’esibizione di un documento d’identità. Se sprovvisto, il visitatore sarà tenuto a pagare un biglietto intero.

I docenti italiani senza attestato del MIUR e quelli stranieri pagano il biglietto intero.

Tutti i portatori di handicap e un loro accompagnatore entrano gratuitamente, se in possesso di certificato d'invalidità. Non sarà necessario alcuna prenotazione.

Altre gratuità

- gli studenti delle facoltà di architettura, di conservazione dei beni culturali, di scienze della formazione e dei corsi di laurea in lettere o materie letterarie (solo se con indirizzo archeologico o storico-artistico) e gli studenti delle Accademie di Belle Arti (gli studenti devono presentare certificato d’iscrizione all’anno accademico in corso)

Ai portatori di handicap e a un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza ai servizi di assistenza socio-sanitaria, secondo il D.M. 507/97 aggiornato al D.M. 13/2019 e L.104/92, è concesso l'ingresso gratuito e prioritario.